Spesso in autunno, quando le temperature notturne scendono sotto i 10-12°C, dalle piante di pomodoro pendono ancora dei bei grappoli di frutti. Ora non matureranno più all’aperto e potrebbero anche presentare delle frequenti strisce marroni. Questi danni vengono causati dalla rugiada che si deposita sui frutti.
Per poter gustare gli ultimi pomodori dell’anno raccoglieteli in tempo, quando sono ancora verdi, e lasciateli maturare. Non è necessario porli in un luogo luminoso per favorire la maturazione.
Ecco alcuni metodi:
- Spezzate il corpo della pianta e ponetelo su un’asse/tavola, cosicché i pomodori non vengano a contatto con la terra. Sistematelo in una serra primaverile e copritela con un materiale isolante per aiutare la pianta a resistere alle basse temperature.
- Sistemate la pianta di pomodoro a testa in giù in un luogo soleggiato e caldo, come per esempio vicino a un muro rivolto verso sud e coperto da un tetto sporgente, in una serra o in un deposito ben arieggiato.
- Raccogliete i pomodori ancora verdi e avvolgeteli in una carta da giornale o poneteli in un sacchetto di carta. Se invece li poserete in una cesta abbastanza grande rivestitela con della carta. Se coprirete il tutto con un telo protettivo in TNT ricordatevi di arieggiare regolarmente!
I pomodori maturano rapidamente, soprattutto se si trovano vicino a delle mele che rilasciano etilene! È importante che i pomodori non ancora maturi vengano tagliati e non strappati dalla pianta, lasciando attaccato ancora un pezzo di ramo. In questo modo sarete sicuri di non danneggiare i frutti ed eviterete marciumi.
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